Gli appassionati di armi non rimarranno delusi, visitando il Castello Ursino!
Qui potete ammirare l’esposizione di alcuni esemplari risalenti ai secoli XV-XVIII, ovvero a un arco cronologico di circa 4 secoli, a partire dal 1400, ben 600 anni fa.
Sono esposti circa 19 esemplari appartenenti alla collezione Biscari e Benedettini. Varia è la loro provenienza : Germania, Etiopia, Francia ma anche nella provincia di Catania. Questi reperti sono ora situati nelle vetrine del Castello, illuminati da una luce chiara, la quale contribuisce ad esaltarne le forme e le decorazioni. Per quanto concerne, invece, il resto dell’ampia collezione civica delle armi, ancora conservata in deposito poiché necessita di un accurato restauro, essa comprende pezzi di armature, armi bianche, armi da fuoco europee e armi orientali. A partire dal 1470 il fornimento delle spade iniziò ad arricchirsi, vennero introdotti infatti archetti, ponticelli, arresti e placchette. La sezione delle armi bianche corte comprende un gran numero di diverse forme e tipologie, invece quella delle armi da fuoco non è numerosa ma possiede opere di qualità interessante.
La voce narrante è di Diego Di Giovanni, il testo di Carola Meli, Priscilla Di Pietro e Samuele Milazzo, foto di Alessia Forzese classe 3 N del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Catania (progetto Alternanza Scuola-Lavoro presso il Museo Civico Castello Ursino)