Castello di Sutera

Potete raggiungere il sito del Castello di Sutera, un tempo posto in cima al Monte San Paolino e oggi non più esistente, percorrendo l’omonima via pedonale che nasce nel centro storico della città.
Già ultimato, ma non in funzione, è un ascensore in vetro e acciaio che dovrebbe evitare la scomoda ma affascinante salita al rilievo.

Il monte - alle cui pendici si abbarbica scenograficamente l’abitato di Sutera, con il suo caratteristico profilo - è visibile da molto lontano e costituisce la caratteristica principale del magnifico paesaggio dell’alta valle del fiume Platani ad Ovest e di quella del Gallo d’Oro e del Salito a Est.
Da qui godrete di un panorama amplissimo e suggestivo che va dal mare di Agrigento a Sud, alle Madonie a Nord, all’altopiano di Enna e fino all’Etna verso Est.

Lo sapete che, secondo una diceria popolare, dall'altura di Monte San Paolino sarebbero visibili ben 25 comuni?
Non sappiamo se, effettivamente, qualcuno si sia provato a contarli! In ogni caso, la posizione elevata, del tutto isolata, difficilmente raggiungibile, panoramica a 360° giustifica pienamente l’esistenza nel medioevo di un castello sulla vetta del monte.

Laddove si ergeva il Castello, sorge oggi la chiesa dei Ss. Onofrio e Paolino con l’annesso eremo. Il muraglione merlato è frutto di recenti interventi che hanno riguardato anche il restauro dell’eremo. 
Del fortilizio non resta più nulla in luce e siamo certi che futuri scavi archeologici potrebbero certamente portare al recupero di alcune strutture, come dimostra anche la recente scoperta di una cisterna.



La voce narrante di questa scheda è di Elisa Bonacini.