La Chiesa di Cristo Re fu costruita in origine nella prima metà del 1660, ma dovete sapere che quella attuale venne ricostruita nel 1694 a seguito del terremoto che distrusse Fenicia Moncada. Nella Chiesa aveva sede la Confraternita del SS. Salvatore, oggi estinta. Il 16 settembre del 1736 la Chiesa ebbe un grande onore: fu eretta Sacramentale Coadiutrice della Chiesa Madre di Belpasso dal Vescovo di Catania Pietro Galletti.
La chiesa ha davvero una pregevole veste architettonica! Osservate quale sia il suo impatto scenografico sul tessuto urbano circostante! Come potete vedere il prospetto principale risulta impostato su un alto basamento collegato con una scalinata alla strada sottostante, che le dona proprio questo senso di grande scenografia!
L'intero edificio è realizzato con muratura portante in blocchi di pietra lavica e malta e gioca sulla croma fra bianco e grigio scuro, che contribuiscono a restituire l'idea di una volumetria geometrica, come fosse un prisma. Particolarmente imponente la torre campanaria, con un aspetto semplice ma molto elegante: la facciata piana è descritta da paraste ed è arricchita da una torre campanaria, che spicca nella parte sinistra.
Entrando, lo spazio interno ha uno sviluppo longitudinale, basato su una singola navata a pianta rettangolare, sormontato da una volta a lunetta, conclusa da un presbiterio anch'esso quadrangolare. Spostandoci alla sinistra dell'aula potrete osservare l'ampia cappella del SS. Salvatore, un tempo chiusa con una cancellata in ferro battuto, in quanto (come detto precedentemente) sede dell'omonima confraternita.
Testo e audio a cura di Simone Longhitano