la chiesa di san secondo apparteneva al corridoio bizantino, ( sesto-ottavo secolo) . E ubicata ad ovest di Gubbio, e secondo la leggenda fu ricostruita sulle rovine della chiesa bizantina di san secondino, ( come citato dal codice bàvaro), rappresentava uno dei siti storici più importanti per la città, e per la congregazione dei canonici regolari lateranensi.
La canonica è molto cara agli eugubini, anche perché l’amato vescovo e patrono Sant’Ubaldo, vi ricevette i primi insegnamenti, in un ambiente particolarmente formativo, per la vocazione al sacerdozio, e per la vita comunitaria.
Negli archivi di san secondo sono conservati documenti preziosi e seicentododici volumi di predicatori, e cittadini illustri.
Nell' Ex cimitero,dinnanzi alla chiesa rimangono alcuni affreschi tra cui quelli della singolare cappella panfìli, che illustravano la storia di san Sebastiano, del pittore Eugubino Jacopo Bedi.