Rovato, 1902-1977 - Benefattrice e la Stagionatura dei formaggi.
Conosciuta anche come la "signorina Cornetti". Grazie alla disposizione testamentaria con la quale, il 5 ottobre 1960, ha destinato tutte le sue proprietà a favore della Fondazione Pro Juventute don Carlo Gnocchi (San Colombano al Lambro 1902 - Milano 1956), questa benemerita istituzione è entrata in contatto con la realtà rovatese, costruendo sulla proprietà donata un centro medico per il recupero funzionale, ed aggiudicandosi la ristrutturazione dell'Ospedale di Rovato. Suoi lasciti “arricchirono” anche la scuola materna IV Novembre. Quella che fu “Casa Cornetti” oggi ospita la sezione locale del gruppo Alpini, proprio difronte alla loro sede storica della trattoria Miramonte.
“L’industria tuttavia migliore (fine 1800 n.d.a.) è quella della stagionatura dei formaggi alla quale attendono undici cascine oltre a due fornitissimi magazzeni dei Sig.Dolci Pietro fu Giacomo e della Sig.a Maria Cornetti ved.Pesenti. Vengono invero qui importati annualmente dalle valli bresciane e bergamasche circa 6.000 formaggi detti di monte e 40.000 detti inverneghi o del piano ...” (“Memorie storiche” di Antonio Racheli). Le undici cascine vengono denominate dai loro proprietari che sono: Bonomelli Francesco e Giuseppe, Migliorati Fratelli fu Giovanni, Vitali Antonio, Rossi Giovanni Maria, Zanoletti Fratelli, Santus Cesare, Dolci Celestino e C., Maffi Fratelli, Pezzola Abramo, Pezzola Fratelli fu Battista e Migliorati Carlo. Il 17 luglio 1932 per iniziativa della banca Piccolo Credito Bergamasco verrà aperto un grande magazzino per la conservazione dei formaggi. A Rovato si stagionano sino a 40 mila forme di formaggio ogni inverno (dati del 1904).