All’interno del Castellaccio è possibile ammirare una delle Chiese Rupestri presenti sul territorio lentinese: l’Oratorio Rupestre di Santa Lucia al Tirone. Si tratta di un Ipogeo usato tra il XII ed il XIV secolo come luogo di culto. Al suo interno sono ancora presenti i resti degli scalini d'ingresso dell'epoca, una sepoltura scavata nel pavimento ed un preziosissimo ciclo di affreschi: tra questi, si scorge la figura di Santa Lucia, alla sua sinistra un Cristo Pantocratore, alla destra un santo barbuto (probabilmente san Nicola), una mater Domini ed, infine, sono presenti i resti di un affresco raffigurante un santo a cavallo (probabilmente San Giorgio). Questi affreschi sono di grande importanza perché, oltre ad essere un chiaro esempio di pittura rupestre tipica dell’epoca bizantina, sono la testimonianza di come la gente si adattasse al territorio ed in particolare all’uso delle grotte presenti all'interno del sito del Castellaccio.