Abbazia di San Giovanni Battista
L’abbazia benedettina di San Giovanni Battista fu edificata nel 1077 per volere del conte Odorisio, signore del castello di Collimento e discendente della famiglia dei conti della Marsica.
Essa ha subito molte trasformazioni nel corso dei secoli anche in seguito ai numerosi terremoti storici che si sono succeduti. Oggi possiamo ammirare la bella torre campanaria e la facciata preceduta da un porticato riportata all’antico splendore nel 1837. Dal porticato si accede anche al magnifico chiostro.
La chiesa internamente è a tre navate, quella centrale termina con l’altare maggiore dedicato proprio a San Giovanni Battista. Sulle pareti delle navate laterali sono presenti degli affreschi, alcuni più antichi altri più moderni, che ci raccontano l’evoluzione della decorazione pittorica.
I restauri della fine del ‘900 l’hanno riportata all’antico splendore facendo riemergere elementi architettonici e artistici di grande pregio come ad esempio gli antichi affreschi che ornano i pilastri ottagonali, attribuiti ad Andrea de Litio.
Giardino della memoria
Il Giardino della Memoria, realizzato in onore delle vittime del sisma del 2009, è un monumento verde, sostenuto dall’associazione “Noi x Lucoli” (ONLUS) e realizzato anche grazie al contributo del Ministero dell’agricoltura israeliano.
Si tratta inoltre di un sito della conservazione della biodiversità delle piante da frutto appenniniche in via d’estinzione come ad esempio il pero muso di porco, la mela zitella o l’albicocco di Rocca Calascio.
Il luogo richiama il senso comunitario nel prendersi cura del loro patrimonio e molti intellettuali hanno fortemente sponsorizzato il progetto con donazioni per adottare un albero, come ricordato dalle targhe incise alla base di questi.