Provenienza: Micene XVI secolo a.C. lamina d’oro, h cm 26
Il 28 novembre del 1876 Henrich Schliemann, aveva portato alla luce sei tombe del "circolo A" dove erano sepolti i copri di defunti, insieme ad una grande quantità di oggetti in metallo prezioso. Tutti i sei volti dei defunti erano coperti da delle maschere fatte interamente d'oro. In una di queste tombe l'archeologo Schliemann subito riconobbe grazie alla lamina d'oro il volto di Agamennone, il sovrano che aveva guidato i greci nella guerra contro Troia. Negli anni successivi gli studi hanno mostrato che Agamennone è vissuto nel XVI secolo a.C. quindi molto prima della guerra contro Troia, ma nell'immaginario, questo volto d'oro resta quello dell'eroe omerico segnato da un destino tragico ma anche glorioso. Il volto è largo con una fronte abbastanza ampia, il naso diritto e lungo, gli occhi chiusi a forma di mandorla, le sopracciglia marcate e la bocca e il mento circondati da una folta barba e baffi. Ad oggi questa maschera è ancora conservata al Museo archeologico nazionale di Atene.