Regia di Lina Wertmüller, con Giancarlo Giannini, Mariangela Melato, Agostina Belli, Livia Giampalmo, Luigi Diberti, Italia, 1972, 125’
Nel suo percorso di scoperta della città, Mimì non può non passeggiare anche per la centrale piazza Castello, accompagnato dalla sua guida (nonché sua amante torinese) Fiorella. Mimì è un operaio siciliano sposato con la giovane conterranea Rosalia, che si trasferisce a Torino dopo aver perso il lavoro a causa delle sue idee politiche di sinistra e poiché ha rifiutato di votare un mafioso. Scopre a sue spese che anche al Nord la mafia ha allungato le sue mani: per questo, ritornerà a Catania dove lo attende una sorpresa per nulla piacevole…
Giancarlo Giannini e Mariangela Melato percorrono una Torino brulicante di vita e di vite: è proprio a inizio anni Settanta che la città raggiungere il massimo storico di abitanti residenti. Tra i luoghi cittadini attraversati da una delle coppie di attori più apprezzate del cinema italiano, piazza della Repubblica, il mercato di Porta Palazzo, Corso Vittorio Emanuele II, il Parco del Valentino e Corso Traiano. Quest’ultima location è posizionata esattamente di fronte all’ingresso principale dello stabilimento della Fiat Mirafiori Carrozzeria, un luogo altamente simbolico per la Torino industriale di quegli anni.