Prima di dirigervi verso il Castello Normanno, vi suggeriamo una deviazione che vi farà "immergere" in un mondo onirico e surreale: l'Atelier Jean Calogero.
Qui potrete entrare nell’immaginario creativo del grande artista Catanese, nato nel 1922 e morto nel 2001, fra i pittori più importanti del Novecento.
Le visite guidate ad opera della figlia Patrizia e del marito Luigi Nicolosi vi condurranno alla scoperta di questo Atelier, una vera e propria casa-studio d'artista: riuscirete ancora a respirare, muovendovi tra tele, colori e pennelli, l'atmosfera che ha ispirato la produzione di questo grande artista.
Un'emozione malinconica vi coglierà certamente di fronte al cavalletto, su cui poggia la sua ultima opera incompiuta: i pennelli, i colori, il camice sembrano appena messi da parte. Ed è come se riuscissimo proprio a vederlo in quella "bolla di cristallo". Lo stesso Jean Calogero diceva, infatti:
"Quando dipingo, mi metto davanti alla tela ed è come se mi chiudessi in una bolla di cristallo. Comincia un viaggio attraverso l’immaginazione e non so dove mi porterà...”.
Forse non lo sapete, ma negli oltre 50 anni di attività artistica Jean Calogero ebbe i più importanti riconoscimenti; oltre che in Italia, espose a Parigi, in molte città americane e persino in Giappone e innumerevoli furono le star di Hollywood che vollero le sue tele fra le loro collezioni personali: da Gregory Peck a Judy Garland, da Bing Crosby a Gary Cooper, da Robert Mitchum a Liz Taylor e Richard Burton, solo per citare i più celebri!
Acicastello custodisce gelosamente le opere di questo suo figlio: se alla Biblioteca “Giovanni Verga” potrete consultare i volumi appartenenti alla biblioteca personale del pittore, sono soprattutto la Chiesa di San Giuseppe e la Cappella Bizantina al Castello Normanno, peraltro a lui intitolata, che ne conservano alcuni splendidi dipinti.