Palazzo Barone fu costruito dopo il terremoto del 1731, che rase al suolo gran parte della Foggia di età medievale e di età moderna, per conto del commerciante Francesco Antonellis, originario di Rutigliano in provincia di Bari, su un suolo di proprietà della chiesa. Nel 1810, il palazzo fu poi acquisito da Angelo Barone, commerciante di lana all'ingrosso.
L'edificio si articola su tre livelli e il suo prospetto principale, su vicolo San Giuseppe, è caratterizzato da un monumentale portale d'ingresso in pietra ben lavorata. Oltre l'ingresso, attraverso un androne coperto da volte a botte, si apre una piccola corte, su cui si affacciano gli ambienti interni, che sono impreziositi da affreschi e stucchi decorativi.
E.M. Buonpensiero