La famiglia nobile normanna dei De la Mare ebbe origine in un paese della Norvegia, chiamato Maera, dal quale prenderà poi il nome; essa diede origine a diversi rami di nobiltà in Francia, in Inghilterra e in Italia (Della Marra).
Attraverso questi diversi rami, i Della Marra ebbero feudi e possedimenti in tutto il Mezzogiorno, in particolare in Campania (Agropoli, Napoli, Ravello e Serino), in Basilicata (Stigliano), in Puglia (Barletta, Racale), in Calabria e in Sicilia.
In questi luoghi si imparentarono con le più potenti famiglie nobili dell'epoca come i Caracciolo, i d'Aquino, i d'Aragona, i del Balzo, i Gesualdo, i Mancini, gli Orsini, i Ruffo, i Rufolo e i Sanseverino.
I Della Marra ebbero alterne fortune e si estinsero nei loro diversi rami o persero i loro feudi per mancanza di eredi maschi o per essere caduti in disgrazia agli occhi del sovrano.
Uno dei sontuosi palazzi dove vivevano i Della Marra si può ancora oggi ammirare a Cicerale: fu costruito intorno al XVI secolo in Via Umberto I che attraversa il centro storico del Paese.