PALAZZO PROSPERI-SACRATI – Siamo di fronte ad un affascinante palazzo chiamato Prosperi-Sacrati, costruito per volere dell’archiatra di Ercole I d’Este, Francesco da Castello. Fin dagli inizi del '500 l'edificio viene definito come uno dei più vasti e magnifici della Ferrara Estense tanto da suscitare l’invidia del duca. Nei secoli successivi passa alla proprietà dei Prosperi-Sacrati che rimasero proprietari sino al 1934, quando il palazzo venne acquistato dal Demanio dello Stato per poi, a metà degli anni ‘90, diventare proprietà del comune di Ferrara. Se vi posizionate di fronte all’entrata, potete vedere uno dei più belli e raffinati portali del rinascimento in stile veneziano: in origine l’alzato dei gradini era inciso (come ancora si vede) e dipinto nell’incavo della decorazione di nero, in più al lato dell’ingresso c’erano due leoni oggi presso “Casa Romei”, museo della città. Se alzate gli occhi verso l’alto, potete vedere un meraviglioso balconcino sorretto da putti dove, un tempo, c’erano anche dei genietti che arricchivano la balaustra ma che purtroppo sono stati distrutti con i bombardamenti della seconda Guerra Mondiale. Continuate la vostra passeggiata verso Nord; il nostro percorso continua presso il numero civico 40.
