Al confine meridionale del vasto territorio di Rovato c’è una località chiamata Bargnana.
Questo gruppo di case prende il nome dalla nobile famiglia dei Bargnani, feudatari di Bargnano, che possedevano questa estesa campagna.
Sul portale della chiesa, che sull’unico altare ha una bella tela di autore bresciano della fine del cinquecento, si legge: “Sacrum templum annuntiationis - Beate Marie Virginis - MDLXXII”.
Venne dunque eretta nell’anno 1572 e dedicata all’annunciazione di Maria.
Ricordano i documenti che ne fu promotore e fondatore il nobile sig. Camillo Bargnani.
Tra i vari sacerdoti che si succedettero degno di speciale memoria è don Antonio Biloni che dal 1896 sino alla sua morte (3 gennaio 1933) prodigò le sue cure alla Bargnana e che lascio alla sua chiesa tutto il suo patrimonio.
Agli inizi del 1900 anche la rettoria della Bargnana si è staccata dalla parrocchia del Duomo di Rovato ed ha acquistato la sua piena autonomia parrocchiale.
E’ anzi una minuscola parrocchia sui generis perché le trecento anime che vi appartengono restano civilmente soggette a tre comuni (Rovato, Castrezzato e Trenzano), hanno un solo battistero ma tre cimiteri.