Altro luogo interessato dai set di Luchino Visconti per le scene d’assalto garibaldino è Piazza della Marina, nei pressi del quartiere Kalsa, alla fine di corso Vittorio Emanuele (l’antico Cassaro), nel lato di Palermo che si affaccia sul mare.
In tempi molto antichi, il luogo in cui sorge la piazza non esisteva, in quanto coperto dalle acque, una vera e propria palude collegata col porto cittadino della Cala. Queste acque si ritirarono definitivamente intorno al 1200, creando lo spazio per la realizzazione della piazza e dei meravigliosi palazzi che la circondano. Durante il medioevo la zona era chiamata inizialmente “Platea Maritima”, successivamente assunse il nome di “piano della Marina”, che fu utilizzato per diversi secoli.
Nel XIV secolo, durante la dominazione angioina, si fecero dei lavori di bonifica. Si venne così a creare un terreno libero in cui venivano organizzati spettacoli pubblici di diverso genere, comprese le esecuzioni capitali degli eretici e le torture operate dal tribunale dell’Inquisizione, che aveva sede nell’attiguo palazzo Chiaramonte-Steri, attuale sede del rettorato dell'Università degli Studi di Palermo.
Eh sì, Palermo vive da sempre tra luci ed ombre e forse è proprio qui che risiede la sua bellezza, nelle pieghe di una storia piena di contrasti, carica di contraddizioni e ricca di un fascino unico al mondo!
Ma torniamo a noi… Al centro della piazza oggi sorge il bellissimo giardino pubblico, realizzato da Gian Battista Basile nel 1864, chiamato “villa Garibaldi”, che è adornato con lapidi e busti dedicati a personaggi risorgimentali e che ospita alcuni dei Ficus più grandi d’Europa.
Tra i palazzi nobiliari e i numerosi edifici storici che circondano la piazza, oltre al già citato palazzo Steri, ricordiamo il palazzo degli Abatelli (o Abatellis), il Palazzo S. Onofrio, il Palazzo Fatta, il palazzo Notarbartolo di Villarosa Dagnino, il bellissimo palazzo Galletti di S. Cataldo e il palazzo Gangi, l'Hotel de France, Palazzo Mirto, la chiesa di Santa Maria dei Miracoli, il Palazzo delle Finanze antica Vicaria, la chiesa di San Giovanni dei Napoletani, la chiesa di Santa Maria della Catena, la fontana del Garraffo.
Questo lungo elenco è necessario e serve a farvi capire che qui c’è davvero molto da vedere e… da fotografare. Date libero sfogo al vostro desiderio di catturare con lo sguardo e con le fotocamere quanto più potete! Palermo si presta benissimo ad essere ritratta in foto e a restare negli occhi di chi se ne innamora.
Inoltre, vi ricordiamo che Piazza della Marina è oggi sede del Teatro delle Marionette siciliane e del Teatro Libero di Palermo, luogo di spettacoli d’innovazione artistica in Sicilia. Il quartiere si apre, poi, a una delle vie più caratteristiche della movida palermitana, la via Chiavettieri.