Via dei due Macelli nasce come un prolungamento rettilineo di via del Babuino.
Questa via collega piazza di Spagna al largo del Tritone ed è dominata per metà del suo percorso dal retro del monumentale edificio del Collegio di Propaganda Fide.
Al civico quaranta della via si può osservare un portone molto caratteristico, risalente al 1400.
Si tratta di un portone decorato da ventiquattro bugne a forma di pagnotta, appartenente ad un antichissimo forno, oggi demolito, un tempo situato all'angolo tra la via ed il vicolo.
Questo palazzetto fu proprietà della nobile famiglia dei Grazioli, in origine fornai, da cui si spiega la stravagante decorazione del portone.
Al numero 75 vi è il salone margherita, aperto nel 1877, diventò rinomato nei primi anni del novecento. Ancora oggi conserva la sua notorietà e allestisce spettacoli di successo.