In vico ragazzi poco distante dal senarega, si trovava il ragazzi, la casa chiusa dei minorenni. Qui potevano entrare i ragazzi dai 18 anni in su punto Angiolina, la scaltra maitresse aveva stipulato un accordo di sottobanco con qualcuno favorevole delle forze dell'ordine probabilmente per interessi personali economici o per i servizi della casai clienti i perdi tempo e le sue ragazze.
Il ragazzi era essenziale nessun genere di orpello tra i corridoi vi era una profumazione di disinfettante ma il clima era familiare: qui potevano fermarsi tutti per chiacchierare far flanella con tolleranza perché a la maitresse piaceva così... aveva il cuore grande...
ma aveva capito quanto era importante essere un punto di riferimento nel cuore della città.
Immagine di copertina Mariangela Barcaro, DaruMa Photo